Il commissario Prefettizio impedisce la circolazione delle idee: un atto incostituzionale
Delle
riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità
che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di
incolumità pubblica.
Partiamo
dall'art.
17 della Costituzione della Repubblica Italiana
per denunciare un fatto grave per il quale non è possibile trovare
nessuna spiegazione, se non considerarlo un
atto che rischia di limitare il necessario dibattito democratico.
Com'è
noto nel
Comune di Alto Reno Terme si terranno le primarie del Pd
e il Circolo
LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno,
presente e attivo da tempo sul territorio, sta seguendo con interesse
il dibattito elettorale e ha scelto di prenderne parte preparando 16
domande da sottoporre a tutti i candidati per conoscere la loro
visione sul
futuro della montagna.
Per
questo motivo lo scorso 22 febbraio
abbiamo inviato al segretario comunale e al Comune la richiesta per
poter utilizzare gratuitamente la Biblioteca Comunale di Porretta Terme il
giorno mercoledì 3 marzo per
un incontro con la cittadinanza
alla presenza dei candidati dove affrontare i temi ambientali
connessi con le future elezioni comunali.
Purtroppo
ieri abbiamo appreso con grande stupore che il
Commissario Prefettizio, Dott. Dall'Olio, ci nega l'uso della
Biblioteca, respingendo la nostra richiesta.
Il
fatto è quantomeno inusuale, anche perché il Commissario
Prefettizio
nella sua risposta sostiene che la Biblioteca non
può essere concessa per attività politiche e/o connesse ad attività
di partito, ma non
fornisce nessun'altra alternativa di luogo.
Non solo, le 16 domande che saranno poste ai candidati erano
pubbliche, note a tutti e, in un'ottica di massima trasparenza e
collaborazione, erano state inviate anche al Commissario. Nulla,
quindi, di eversivo, nulla che possa considerarsi pericoloso per la
sicurezza e l'incolumità pubblica.
Per
questa vicenda assurda abbiamo già informato gli stessi candidati ed
abbiamo inviato una comunicazione anche alla Presidente del Consiglio
Regionale Simonetta Saliera, denunciando la violazione dell'art. 17
della Costituzione e chiedendo
una sede alternativa per svolgere il dibattito pubblico.
Oggi ci siamo organizzati prenotando una sala a pagamento,
piccolissima, ma questo non chiude la questione, che rimane grave.
Ci
auguriamo venga fatta piena chiarezza e attendiamo
che la democrazia faccia il suo corso.
Circolo
LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno
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