Il POC con inserita l’area di Muzzano, lo strumento urbanistico che assegnerà i diritti di costruire sul territorio di Valsamoggia nei prossimi 5 anni.


Comunicato stampa

Perché il Consiglio Comunale di VALASAMOGGIA ha approvato il POC con inserita l’area di Muzzano, BENE COMUNE ?
Contravvenendo al Regolamento Comunale, che dice: prima la consultazione aperta tra i cittadini, poi le decisioni !!

Martedì 12 giugno ’18 in Consiglio Comunale di VALSAMOGGIA si è votato a maggioranza il POC (Piano Operativo Comunale), lo strumento urbanistico che assegnerà i diritti di costruire sul territorio di Valsamoggia nei prossimi 5 anni. Tra gli interventi, spicca la proposta dell'Amministrazione di costruire 27.000 metri quadrati a Muzzano, l'area situata tra Monteveglio e Crespellano di proprietà pubblica, sulla quale il Sindaco si era impegnato ad avviare un percorso partecipativo che ne definisse l'uso insieme ai cittadini.
L'area ex militare di Muzzano, di 90.000 metri quadrati, ha una copertura forestale di oltre 60.000 metri quadrati, come riporta il Sistema informativo forestale della regione Emilia Romagna.
Se si attuerà il Piano approvato dal Consiglio Comunale, il bosco verrà eliminato per fare posto a capannoni, uffici, distributori di benzina e strade.
Muzzano è un bene comune prezioso da salvaguardare, con un grande potenziale per svolgere attività sociali, culturali e di micro-economia locale a vantaggio di tutta la nostra Comunità.
La Città Metropolitana, nelle osservazioni al Piano, ha chiesto di limitare la porzione dell'area da destinare ad usi produttivi e terziari, conservando la destinazione prevalente per servizi pubblici: il POC COMUNALE non contiene alcun impegno in tal senso.
L'Amministrazione dichiara che l'unico modo per non perdere Muzzano sia approvare il POC in quanto in assenza di questo Piano il Ministero si riprenderebbe l'area ex militare. In realtà nessuna verifica è stata fatta a riguardo e l'intenzione di utilizzare l'area come richiede la norma poteva e può essere comunicata al Ministero attraverso l'avvio di un percorso partecipativo.
Avviare un percorso con i cittadini DOPO l'approvazione del POC, come propone la maggioranza, non ha senso, lo dice anche il Regolamento Comunale sulla partecipazione: si debbono sospendere tutte le decisioni e le procedure in attesa del risultato del percorso partecipativo.

458 cittadini on Line e circa 200 cittadini in piazza hanno firmato la petizione che chiede al consiglio comunale di stralciare l'area dal POC, nessun cittadino si è espresso a favore di altri capannoni e altre strade: la volontà popolare DEVE ESSERE FATTA PROPRIA dalla Giunta Comunale.
Si fa notare inoltre, che un documento proposto dai cittadini e sottoscritto da tutti i candidati sindaci nell’occasione delle precedenti elezioni 2014 (si presume condiviso dalle forze politiche che rappresentano) espresse una larga condivisione e assume ieri ed oggi; per il Comune di Valsamoggia quasi il valore di articolo di “carta costituzionale”.

L'Amministrazione continua a usare parole come: consumo di suolo a saldo zero e rigenerazione urbana: a Muzzano si prevede l'abbattimento dei capannoni esistenti ed il consumo di migliaia di metri quadrati di suolo vergine. Domandiamo, quelle parole pronunciate, usate, sono sincere ??

Noi di LEGAMBIENTE, ma altre numerose Associazioni e Comitati dicono che l’area di Muzzano è bellissima, NON abbiamo bisogno di nuovi capannoni! NE di strade NE di centri commerciali NE di distributori di carburante, vorremmo solo la gestione di quello che esiste.
No all’abbattimento di alberi !
No cemento e asfalto nell’area di Muzzano !!
 

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